Aumento dei mutui per la casa, ecco chi è il mutuatario tipo

Mutui per la casa in aumento, in crescita dall’estate 2013 ai primi mesi del 2014

Aumento dei mutui per la casa, ecco chi è il mutuatario tipo

Il mercato dei mutui sta vivendo una lieve ripresa che, seppur lenta, ma vede un aumento della richiesta di mutui per la casa e parallelamente un aumento delle erogazioni da parte delle banche: sicuramente, imparare come calcolare la rata del mutuo, serve anche a poter capire se effettivamente possiamo prenderci un impegno economico come quello che prevede il mutuo bancario.

In tal senso, infatti, scegliere tra i mutui per la casa più vantaggiosi significa pagare delle rate che siano sostenibili ed in linea con le nostre entrate mensili (quindi con il nostro stipendio), e che ci evitino il rischio di cadere in insolvenza bancaria e quindi di vederci ipotecare la casa.

Sembra comunque, che dall'estate del 2013 fino ai primi mesi del 2014, ci sia una crescita della richiesta dei mutui per la casa e allo stesso tempo ci sia un aumento dei prestiti concessi dalla banche: questo dato è positivo perché è sintomo di una maggiore sicurezza economica delle persone e una maggiore flessibilità delle banche nell'erogazione.

Ma qual è il profilo del mutuatario? Una recente ricerca del Gruppo Tecnocasa ha permesso di stabilire i tratti principali del mutuatario al quale le banche erogano più facilmente il finanziamento.

Analizzando parametri che vanno dalla tipologia del mutuo alla posizione geografica al reddito, è emerso che la maggior parte dei mutui erogati sono destinati a cittadini italiani: 9 su 10 sono italiani, e a seguire gli europei e gli extra europei. Analizzando l'area geografica, poi, si è visto come la maggior parte sia residente al nord (88%) e di questi il 15% sia straniero. Al sud, invece, il 98% dei mutuatari è italiano.

Quanti anni ha il mutuatario? La media è di 38,7 anni ma varia se scendiamo al sud (40 anni e più) o se saliamo al nord (poco più di 38 anni). La fascia d'età che richiede (e ottiene) il mutuo per la casa è quella giovanile che va dai 18 ai 34 anni, a seguire quella del 35-44 fino all'età del pensionamento.

La professione, poi, è forse l'aspetto più importante perché la condizione necessaria per ottenere un mutuo è sicuramente quella di avere un lavoro sicuro: l'86% del campione analizzato ha un lavoro a tempo indeterminato, il 7,8% ha un lavoro determinato e solo l'1,8% di chi riceve un mutuo non ha un lavoro (magari è pensionato).