Decreto Imu approvato alla Camera: mutui agevolati in base alla classe energetica

La Cassa Depositi e Prestiti potrà dare garanzie per mutui acquisto casa in base alla classe energetica.

Decreto Imu approvato alla Camera: mutui agevolati in base alla classe energetica

Si sta parlando così tanto della Legge di Stabilità 2014 che sta passando quasi del tutto inosservato che il 16 ottobre la Camera ha approvato il Decreto Imu, quello sull'abolizione definitiva dell'imposta sulla prima casa e che contiene diverse norme a riguardo di mutui e affitti: per un quadro globale potete leggere Mutui, affitti e detrazioni fiscali .

Vediamo qui un aspetto specifico e di cui si è parlato parecchio tempo fa, ovvero quello delle garanzie che la Cassa Depositi e Prestiti darà per l'erogazione da parte delle banche di nuovi mutui acquisto casa, mutui che saranno legati alla classe energetica dell'immobile.

Si tratta in sostanza dei famosi mutui subprime, o mutui cartolarizzati, ovvero di quei finanziamenti che saranno di più facile erogazione perchè, grazie alle garanzie che la CDP metterà sul piatto delle banche, potranno essere più facilmente venduti: un aspetto problematico e complesso che andrebbe specificato meglio, ma non è questa la sede. Solo indichiamo che se negli Stati Uniti i mutui subprime fecero esplodere il mercato immobiliare, prima sì positivamente ma poi negativamente dando via alla crisi che ancora oggi viviamo e sono stati in seguito limitati, in Europa c'è la tendenza attuale a puntare su tali strumenti.

Dunque la Camera dei Deputati, approvando il DL Imu, ha fatto anche delle modifiche su tale aspetto ed ha deciso che le garanzie che la Cassa Depositi e Prestiti potrà dare e per le quali ha a disposizione due miliardi di euro, dovranno essere o per immobili già esistenti appartenenti alle classi energetiche A, B, C, oppure per immobili di nuova costruzione( cioè per i quali la domanda di titolo edilizio sia stata presentata successivamente al 31 gennaio 2009) appartenenti alle classi energetiche A o A+.

Si tratterà di mutui agevolati e che saranno solo per acquisto di abitazione principale, per i quali la CDP e l'ABI (l'associazione delle banche) dovranno stipulare apposite convenzioni per tassi di interesse meno elevati.