Quale mutuo scegliere per tutelarsi dagli sbalzi economici

Le banche propongono due alternative che eliminerebbero almeno in parte questo rischio.

Quale mutuo scegliere per tutelarsi dagli sbalzi economici

Quale mutuo scegliere per evitare che i cambiamenti economici incidano sull'ultima rata? È ormai noto che i mutui a tasso variabile, nel periodo in cui i tassi sono bassi, consentono al mutuatario di pagare rate decisamente più basse rispetto a chi ha stipulato un contratto di mutuo a tasso fisso. È possibile che alla fine il mutuo sia, grazie ai ridotti interessi pagati, costato meno rispetto ad un tasso fisso che si aggira mediamente su 6%.

Di contro però è bene considerare che con le oscillazioni dell'Euribor la rata potrebbe salire molto creando non pochi problemi al richiedente che presumibilmente potrebbe trovarsi di fronte a rate difficilmente pagabili rispetto all'importo iniziale. Il rischio che si assume chi decide di stipulare un tasso variabile è comunque elevato.

Le banche propongono due alternative oltre al tasso variabile che eliminerebbero, almeno in parte, questo rischio.

Una soluzione potrebbe essere la formula del mutuo cap, un mutuo a tasso variabile con un limite massimo predefinito, in sede di contratto, oltre il quale il tasso di interesse non potrà mai salire nemmeno se i tassi di mercato dovessero superarlo. Si ha dunque la convenienza del tasso variabile senza preoccuparsi troppo della variazione dei tassi di interesse durante l'intero periodo di durata contrattuale grazie al tetto massimo fissato.

L'altra potrebbe essere la formula del mutuo a tasso variabile con rata costante: è una forma di mutuo a tasso variabile quindi indicizzato all'Euribor o al tasso della BCE nel quale la rata mensile è fissa e le variazioni dei tassi incideranno invece unicamente sulla durata del mutuo. Durata che però ha anche un limite, stabilito all'incirca in un allungamento di 10 anni. Alla scadenza del tempo il debito restante deve essere saldato in un'unica maxirata finale o viene assorbito dalla Banca per qualche istituto.

Tutto sommato, un mutuo quindi che lascia incolumi i mutuatari da aumenti folli, e che al più potrebbe portare al prolungamento della durata del mutuo e al pagamento di una maxirata finale.