Mutui: le novità sulle polizze del decreto liberalizzazioni

Decreto liberalizzazioni cambia il mercato delle polizze per i mutui. Non sembra vietare "il doppio ruolo" delle banche

Mutui: le novità sulle polizze del decreto liberalizzazioni

Il decreto sulle liberalizzazioni ha toccato molti settori e uno di questi, come era già stato largamente annunciato, è quello dei mutui. In particolare i provvedimenti previsti dal decreto puntano a demolire una pratica diffusa tra molti istituti bancari, quella cioè di obbligare a sottoscrivere una polizza vita sui mutui di una compagnia assicurativa di proprietà della banca contestualmente alla richiesta di un mutuo.

Il decreto sulle liberalizzazioni ha l'obiettivo di porre fine a questo meccanismo, che per molti anni ha penalizzato in maniera sostanziale i consumatori. In base a quanto previsto dal testo del decreto, l'istituto che subordina l'erogazione di un mutuo alla stipula di una polizza assicurativa dovrà presentare al cliente almeno due preventivi di due diverse compagnie. In questo modo si cerca di favorire la concorrenza e si vuole dare la possibilità al cliente di scegliere in modo più consapevole la polizza per il mutuo più conveniente per sé.

Questo meccanismo, però, potrebbe non risolvere completamente il problema, perché, come nella commercializzazione delle polizze auto, anche per le polizze mutui le banche potrebbero proporre dei prodotti non competitivi rispetto al proprio. Inoltre, ciò che pesa maggiormente sui consumatori sono le elevate commissioni previste per gli intermediari delle polizze sui mutui (ovvero le banche). Consapevole di questa situazione l'Isvap, a dicembre, ha previsto l'attivazione di un nuovo regolamento che entrerebbe in vigore il 2 aprile e che vieterebbe alle banche di assumere contemporaneamente il ruolo di erogatrici dei mutui, distributrici e beneficiarie delle polizze a essi connesse. Ora, però, la legge potrebbe frenare proprio la proposta dell'Isvap. Il condizionale è d'obbligo perché la legge può essere interpretata in maniera differente: se da una parte,infatti, l'Isvap vieta il "doppio ruolo", il decreto, invece, non rinnega del tutto questo ruolo, ma semplicemente ne regola diversamente le modalità di attuazione. Per questo saranno necessari nei prossimi mesi dei chiarimenti a riguardo.

In attesa di vedere cosa accadrà, chi vuole risparmiare sui mutui è bene che conosca da vicino il mercato per confrontare le offerte sul mercato e trovare quella più adatta a sé. Per fare questo i sito di SuperMoney può essere molto utile, perche permette di comparare mutui on line e mutui tradizionali di molti istituti di credito.