Mutui: Ue chiede maggiore tutela per i clienti

Antolín Sánchez Presedo, eurodeputato socialista spagnolo, difende i consumatori e richiede maggiore chiarezza durante le fasi di stipula del mutu

Mutui: Ue chiede maggiore tutela per i clienti

I mutui sono nell'occhio del ciclone di una tempesta economica che continua a colpire i cittadini. Lo spread sui mutui arriva al 3% e, in alcuni casi, raggiunge anche il 4%. Chi protegge i consumatori?

Tutelare chi ha acceso un mutuo è la finalità di Antolín Sánchez Presedo, eurodeputato del partito socialista, e di altri deputati della Commissione Affari economici e monetari di Bruxelles. I membri si auspicano che venga varato un provvedimento volto a "rinforzare la protezione per i consumatori e a servire al meglio l'economia reale", e la redazione di un testo che garantisca maggiori informazioni e più flessibilità contrattuale per i cittadini.

Il Comitato dell'Europarlamento intende introdurre un criterio applicabile su tutto il territorio Ue per l'estinzione anticipata del mutuo, ma anche per una maggiore concorrenza in tema di mutui. Attualmente il mercato dei mutui viene gestito dalle cinque banche più grandi presenti in ciascun paese membro che, in un sistema oligopolistico, si traduce nel controllo di una quota di mercato che supera il 75%.

La relazione di Sánchez Presedo, in cui sono presenti 177 emendamenti e tre nuovi capitoli, ha come oggetto i mutui relativi agli immobili residenziali, e lo studio dei modi migliori per proteggere i beneficiari del prestito. "Il primo riguarda l'educazione finanziaria, cioè tutto quello che le persone devono sapere. Poi abbiamo considerato quello che succede ai clienti dopo che il prestito è stato accordato e infine il capitolo sulla trasparenza del mercato".

Sotto la lente di ingrandimento sono state messe le informazioni che i beneficiari del mutuo dovrebbero conoscere prima di sottoscrivere un prestito, e gli Stati membri sono stati invitati a promuovere delle campagne di sensibilizzazione: la fase post contrattuale ha una grande importanza, e la proposta prevede alcune disposizioni in materia di rimborsi anticipati, cambiamento del creditore, surroga del mutuo e la possibilità di convertire i prestiti ottenuti all'estero in valuta nazionale.

Per quanto riguarda gli immobili, ciascuno Stato Ue in cui è ubicato l'edificio dovrà fare capo alle autorità locali che si occupano del sistema dei mutui, pertanto sarà necessario un coordinamento a livello europeo in modo da definire un comportamento responsabile per quanto concerne la concessione e l'accensione dei mutui.