Assicurazione sul mutuo: come scegliere la polizza migliore - Video Guida

Sei alla ricerca di un'assicurazione mutuo conveniente? Scopri in due minuti le ultime novità di Governo e Isvap sulle polizze per i mutui e segui i consigli di SuperMoney per trovare il prodotto migliore.

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Andrea Manfredi parla dell'assicurazione mutuo a Class Tv - Testo integrale

Quanto è importante risparmiare in questo periodo e stare attenti ogni volta che facciamo qualche operazione, sia un prestito o un mutuo in tutte le varie declinazioni. Salutiamo il nostro esperto, Andrea Manfredi, l’amministratore delegato di SuperMoney.eu, il sito di confronti autorizzato anche dall’Agcom. E oggi a proposito di mutui ci parli di una componente importante.
Oggi parliamo di una cosa un po’ noiosa, un po’ tecnica, ma molto importante che ci può far risparmiare tanti soldi. Sono le polizze mutuo e prestiti. Cosa vuol dire? Quando noi andiamo in banca per prendere un mutuo o un prestito, l'istituto tipicamente ci obbliga o ci propone a contrarre o sottoscrivere una polizza per coprire il rischio che noi non riusciamo a dare indietro i soldi di quelle rate del mutuo o del prestito.

E questa assicurazione mutuo la paghiamo noi?
Questa assicurazione mutuo chiaramente la paghiamo noi.

E’ a carico di chi chiede il prestito.
Sì, sempre. Ci sono due tipi di polizze di questo tipo. Facciamo l’esempio dei mutui per essere concreti, che poi è anche dove è più costoso. Ci sono le polizze sulla casa, c’è la polizza incendio e scoppio, è una polizza obbligatoria, che dev’essere fatta e poi ci sono le polizze sulla persona. Le polizze sulla persona si dividono in diversi ambiti. Tipicamente coprono il caso che la persona muoia, quindi il caso morte, il caso che non possa pagare le rate perché è deceduto, il fatto che la persona possa avere dei problemi di salute e il fatto che la persona perda il lavoro (questa è una fattispecie molto importante evidentemente). Ci sono stati dei recenti cambiamenti normativi, molto importanti nelle ultime settimane che sia il Governo, sia l’Isvap, l’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni, hanno introdotto.

Prima di passare a queste novità, ma è obbligatorio stipulare una polizza in concomitanza del prestito o del mutuo?
No, non è obbligatorio e questo è uno dei cambiamenti normativi che sono stati introdotti. E’ un buon punto di passaggio perché Isvap e il Governo con una nuova normativa di poche settimane fa cosa hanno detto? Hanno detto se la banca, quindi l’intermediario dice che è obbligatorio per avere un mutuo la sottoscrizione della assicurazione mutuo corrispondente, allora l'istituto deve dare almeno due preventivi di compagnie assicurative diverse per far scegliere il cliente. Questo perché? Per aumentare ovviamente il livello di concorrenza. Intanto c’è un’altra disposizione che dice che se la banca pone come obbligatorio il fatto di avere una polizza mutuo, non può obbligare il cliente a sottoscrivere la polizza proposta dalla stessa banca, quindi viene identificata come pratica commerciale scorretta. Questo vuol dire che se state sottoscrivendo in questo momento un mutuo e la vostra banca vi dice: “puoi sottoscrivere il mutuo a queste condizioni solo se fai anche una assicurazione mutuo connessa, bene, sappiate che quella banca vi deve dare almeno due preventivi e in ogni caso, e questo è il terzo punto…

Però può metterlo come condizione obbligatoria?
Sì, può metterlo come obbligatorio, però deve dare due preventivi e deve lasciarvi 10 giorni lavorativi per poter verificare che quei preventivi siano effettivamente alle condizioni migliori di mercato per il vostro caso.

Perché volendo io posso portare invece una terza polizza?
Sì, assolutamente. Questo è il grande cambiamento normativo che è stato portato: la banca può obbligare ad avere una assicurazione mutuo, però io posso farmela da solo. Posso andare da un’altra compagnia assicurativa e dire: “Io faccio il mutuo con x, ma la polizza l ho fatta con y” e ho 10 giorni per farla da quando la banca mi dà il mutuo e la banca in questi 10 giorni non può variare le condizioni. E’ un elemento estremamente importante, perché va a regolare un mercato molto difficile.

Per evitare anche connivenze tra la banca e l’assicurazione.
E certamente, e questo è concretamente quello che chi sta facendo oggi un mutuo o un prestito, attenzione vale anche per i prestiti personali, anche di piccolo importo, deve cercare di fare, perché, e qui andiamo a quello da cui siamo partiti, i costi di queste polizze mutuo sono alti. Allora, come si calcola il costo di una polizza di questo genere? Ci sono tre componenti: l’importo del mutuo, la durata e il coefficiente applicato dalla banca. Allora su un mutuo a 20 anni di 130 mila euro, quindi il mutuo considerato medio da tutte le indagini di mercato, la polizza costa circa 2 mila euro. Quindi è un importo estremamente rilevante, ma non solo costa duemila euro, probabilmente noi se stiamo facendo un mutuo non abbiamo i soldi per pagare duemila euro di polizza, quindi la banca li aggiunge ai costi del mutuo, fa un finanziamento per coprire quindi anche la polizza e questo comporta una spesa aggiuntiva agli interessi. Questo è il motivo per cui su un importo così rilevante, è molto importante far valere le regole della concorrenza e scegliere sempre molto bene per garantirsi un risparmio molto significativo.

Quindi il pagamento come avviene? All’interno del mutuo, con le rate del mutuo? Non ce ne accorgiamo neanche.
Il pagamento può avvenire in due modi: con i soldi subito, ma è un caso molto residuale o avviene con le rate del mutuo, quindi non ce ne accorgiamo neanche.

Però gravate da interessi?

Esatto, tanto che una pratica commerciale molto scorretta che le banche fino a qualche tempo fa mettevano in pratica era di non dirti neanche che stavi facendo una assicurazione mutuo, perché tanto tu non te ne accorgevi, perché la pagavi insieme alla rata.

Invece sono obbligate a essere chiare su questo?

In questo ora sono obbligate a essere chiare, certo è che l’obbligo di controllo ultimo rimane a chi sottoscrive l'assicurazione mutuo e a chi sottoscrive il finanziamento, perché siamo noi consumatori che lo stiamo facendo. Allora su questo, secondo me, è rilevante porre l’attenzione su quali sono concretamente gli elementi che una persona spesso ignara dell’ambito finanziario deve cercare di porre attenzione per evitare le cosiddette fregature o comunque situazioni spiacevoli.

Invece che cosa succede in caso di estinzione anticipata?
In caso di estinsione anticipata, l'istituto ci deve dare la parte di premio non goduta indietro. Ma qual è il principio? Una copertura assicurativa di questo genere può coprire una durata molto estesa dei mutui, come può coprire una durata più ridotta. Nel caso in cui la durata sia estesa e nel caso in cui noi chiudiamo il mutuo precedentemente o facciamo una surroga o vendiamo la casa, se non abbiamo più quel prestito, la banca ci deve dare la quota di premio dell’ assicurazione mutuo corrispondente al periodo che noi non abbiamo goduto perché non abbiamo più il mutuo e quindi ci dà i soldi indietro ed è obbligata a darci i soldi indietro. Questo è estremamente importante.

Io sottolineerei, Andrea, quelle regole che ci hai detto inizialmente, perché magari sono un po’ complesse quindi vanno ripetute. Quando stiamo per stipulare un mutuo o un prestito, la banca può richiedere, ed è un suo diritto farlo, una assicurazione mutuo associata all’erogazione del prestito, cioè se tu non sottoscrivi una polizza, io non ti dò il mutuo. Questo può farlo. Noi cosa possiamo fare?

Noi abbiamo il diritto in questo caso di ricevere due preventivi assicurativi di quella polizza dalla banca, possiamo prendere questi preventivi, andare a casa e abbiamo dieci giorni per andare in banca e dire: “ i tuoi due preventivi non mi interessano, preferisco fare la polizza mutuo con quest’altra compagnia”. Quindi abbiamo sia la possibilità di andare a casa e pensare a quei due preventivi, sia usare il tempo per andare da un’altra compagnia assicurativa e chiedere un terzo preventivo.

Però in quel caso anche a questa terza compagnia assicurativa bisogna descrivere quello che è il mutuo, cioè descrivere la situazione, che dev’essere associata al mutuo di importo tot, ecc…
Assolutamente, bisogna portare tutta la documentazione relativa all’offerta di mutuo che è in procinto di essere erogato direttamente alla compagnia. Una cosa che non abbiamo detto, forse è scontata, ma non lo è. Queste assicurazioni mutuo sono proposte dalle banche, perché uno è in banca a fare il mutuo, ma sono polizze, come tutte le polizze di compagnie assicurative, quindi qualsiasi compagnia assicurativa può emettere polizze di questo tipo, per cui la concorrenza è molto ampia, assolutamente aperta, non fermiamoci assolutamente a pensare che, poichè il mutuo è una cosa che riguarda i soldi e quindi è in banca, allora possiamo andare solo in banca a fare quella polizza. Possiamo andare in qualsiasi agenzia di qualsiasi compagnia assicurativa.

E in questi 10 giorni di tempo che ci hai detto tra la prima documentazione stipulata del mutuo e poi la firma definitiva, la banca non può cambiare le regole in corso d’opera.
La banca non può assolutamente cambiare le condizioni indicate nell’offerta di mutuo, perché questa verrebbe considerata una pratica commerciale scorretta. Il principio sancito dal legislatore e dall’autorità di vigilanza è: se tu banca vuoi avere pure come obbligatoria una polizza per concedere quel mutuo, va bene, però una volta che tu hai posto delle condizioni, non puoi giocare e dire: “no, se te la faccio io, ti faccio un prezzo un po’ più basso, se invece vai a prendere la polizza mutuo da qualcun altro ti alzo un po’ il prezzo del mutuo”. No, questa è una pratica che non si può fare.

Se dovesse succedere si può segnalare?
Si può assolutamente segnalare, si può segnalare in Isvap, in Bankitalia. Ci sono poi i ricorsi alla magistratura ordinaria, che sono più complessi per i casi più gravi, quindi questi sono assolutamente da sanzionare. Ci siamo focalizzando giustamente su questi principi di elementi più importanti. Ci sono dei piccoli fatti concreti su cui stare molti attenti nella pratica quotidiana: queste assicurazioni mutuo in realtà possono coprire o non coprire determinati ambiti. Allora una cosa a cui alcune persone devono fare molta attenzione, non è solo il costo, è cosa queste assicurazioni coprono e cosa queste assicurazioni non coprono e questo è molto importante, e quanto, per che lunghezza di tempo coprono, i limiti e la franchigia. Faccio un esempio concreto per capire di cosa stiamo parlando. Le assicurazioni dicono: se tu perdi il lavoro, io mi preoccupo di pagare le rate nel momento in cui tu non hai reddito, perché non stai lavorando. Il principio è vero, attenzione però, ci sono forti limitazioni: potrebbero coprirti le rate di al massimo tre o sei mesi, tu puoi attivare questa copertura al massimo ogni 3 anni, bisogna aspettare almeno 3 anni dopo l’inizio del mutuo per poter avere questo genere di agevolazioni. Questi sono elementi molto importanti, perché se non si fa attenzione a questi si rischia di pensare sono tranquillo e poi invece uno non lo è. Un’attenta lettura delle condizioni contrattuali, che nel caso di questi importanti acquisti è sempre necessaria, ci pone al riparo da tutte queste fattispecie particolarmente critiche.

Grazie allora ad Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney.eu, il sito a cui vi rimando poi per ulteriori informazioni anche su questo argomento, oltre ai tanti altri di cui si occupa Andrea con il suo staff.