Risparmiare sulla bolletta del gas ristrutturando casa, come si può fare?

Agendo su tetti, soffitti, pareti e finestre si può migliorare la tenuta termica dell’edificio e ridurre i consumi

Risparmiare sulla bolletta del gas ristrutturando casa, come si può fare?

Vi presentiamo qui una piccola guida che vi permetterà di capire quali interventi di ristrutturazione della casa è preferibile scegliere per una riduzione sensibile dei consumi energetici, risparmiando anche sulla bolletta del gas. Non dimentichiamo però che molte persone non sono in grado di spendere cifre consistenti; in questi casi è sempre possibile trovare un mutuo a tasso accettabile, magari grazie al confronto tra le offerte di Cariparma e quelle di Mutuo Arancio, Banca Mediolanum, ecc.

In più tra ecoincentivi, sgravi fiscali ecc. questa appare veramente il momento più adatto per ristruttura la casa e anche, perché no, di risparmiare sulla bolletta del gas. I tassi dei mutui, in più, appaiono in calo; ecco perché molti mutuatari che avevano acceso un finanziamento qualche anno fa, oggi stanno addirittura decidendo di chiedere la surroga del mutuo, trasferendosi quindi presso un'altra banca.

La ristrutturazione della casa ci darà anche la possibilità di effettuare tutti quei lavori che ci permetteranno di ridurre la spesa energetica. Le operazioni in questo senso sono molte. Il raggiungimento di una maggiore classificazione energetica dell'edificio, inoltre, ci porterà ovviamente anche un notevole risparmio sulla bolletta del gas.

Una delle soluzioni più semplici per ridurre la spesa energetica è quella di aumentare le prestazioni di isolamento termico, o coibentazione, dell'immobile. Sono infatti proprio le dispersioni termiche a incidere in modo determinante sui consumi energetici. Per scegliere quali lavori di ristrutturazione effettuare dovremo innanzitutto valutare le nonstre esigenze economiche e quelle tecniche-strutturali dell'immobile.

Con una piccola spesa si potrebbe iniziare dalla sostituzione degli infissi per cercare di ottenere la massima conservazione del calore; si potrebbe anche agire sulle pareti esterne dell'edificio, migliorando l'isolamento termico dell'immobile utilizzando la tecnica del "cappotto interno". In più, questa soluzione si potrebbe combinare con l'installazione di contropareti isolanti, per un isolamento termico di maggiore efficacia.

Stesso obiettivo avrà anche la realizzazione di controsoffittature: limitando l'altezza dei soffitti con una controsoffittatura si potrà ridurre il volume dell'ambiente riscaldato e quindi anche la quantità di energia necessaria all'impianto per il riscaldamento, con notevoli vantaggi anche in bolletta.

Senza dover per forza spaccare i muri e le pareti, però, è anche sufficiente applicare una serie di guarnizioni in gomma paraspifferi alle finestre per abbassare al minimo le infiltrazioni d'aria fredda dall'esterno. Anche l'applicazione di pannelli isolanti e riflettenti dietro i radiatori e i termosifoni di casa consentirà di rinviare verso l'interno il calore sviluppato dal termosifone, aumentando così il calore irradiato nella stanza.