Mutui per la casa, come si richiede la surroga in caso di bisogno

Richiedere la surroga del mutuo casa è semplice ma bisogna sapere come agire: ecco una guida che ci spiega come fare.

Mutui per la casa, come si richiede la surroga in caso di bisogno

Nonostante il periodo non felice che stiamo attraversando le coppie di sposi non rinunciano ad acquistare una casa dove andare a vivere dopo le nozze. Risulta quindi fondamentale accendere un buon mutuo, e per questo sapere come calcolare la rata del mutuo è sicuramente importante per avere un'idea di quello che dovremo pagare in futuro.

Le offerte di mutui per la casa sono tanti, dai prodotti di Barclays a quelli di Cariparma, scegliere non è facile ma possiamo avere degli aiuti per trovare quello che fa al caso nostro. Ma cosa succede se ad un certo punto non riusciamo più a pagare o vogliamo solo condizioni migliori? Possiamo richiedere la surroga del mutuo in pochi e semplici passaggi.

Con la surroga, chiamata anche portabilità, possiamo infatti portare, come suggerisce la parola, il nostro prodotto in un'altra banca che ci offre dei costi minori o delle caratteristiche più vicine a quello che cerchiamo. Il tutto senza spendere nulla.

Facendo la surroga del mutuo potremo avere un nuovo prodotto ma tenendo per esempio l'ipoteca che avevamo nell'altra banca, magari con altre condizioni come tassi d'interesse più bassi o una rata del mutuo più conveniente.

Tutte le spese accessorie che abbiamo pagato quanto abbiamo aperto il mutuo, quindi istruttoria e perizia sull'immobile, saranno a carico della nuova banca. Attenzione solo a questo dettaglio: l'importo del nuovo mutuo dovrà essere uguale a quello che dobbiamo ancora rimborsare alla vecchia banca.

Possiamo poi invece modificare il tasso di interesse da tasso fisso a variabile, per esempio, o viceversa. Ancora, la sua lunghezza e lo spread, ovvero la commissione che la banca applica al finanziamento e da cui deriva poi il suo costo finale per noi.

Come richiedere allora la surroga del mutuo? Per prima cosa dobbiamo comunicare alla nuova banca che vogliamo fare questo passaggio, in modo che la banca possa prendere accordi con il nostro istituto di credito per dare inizio all'operazione.

Un dettaglio che non dobbiamo trascurare è che la nostra banca è obbligata per legge ad accettare la richiesta, mentre la nuova può anche rifiutarsi. Ovviamente prima di concederci questa possibilità il vecchio istituto ci può proporre una sostituzione del mutuo, cioè di farne uno nuovo ma con delle soluzioni più vantaggiose.

Ricordiamo quindi di valutare attentamente vantaggi e svantaggi del nuovo eventuale mutuo, confrontando attentamente tutte le proposte attive sul mercato in modo da selezionare quella che possa offrire le condizioni migliori e fare così una scelta davvero conveniente per il nostro portafogli.