Migliori mutui ristrutturazione edilizia: confronto UniCredit, Intesa Sanpaolo, Popolare Milano

Tre mutui per ristrutturare casa proposti da tre delle principali banche italiane.

Migliori mutui ristrutturazione edilizia: confronto UniCredit, Intesa Sanpaolo, Popolare Milano

I mutui ristrutturazione edilizia hanno fatto segnare un incremento delle domande nel 2013 grazie alle rinnovate detrazioni fiscali al 50% della spesa sostenuta, che sono state prorogate ed ampliate lo scorso anno tramite il Decreto Del Fare prima e la Legge di Stabilità poi (cfr la guida Incentivi fiscali ristrutturazione). Vediamo allora un confronto tra i mutui di UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banca Popolare di Milano, tre istituti che hanno apposite soluzioni per queste necessità.

Per altre proposte potete leggere questo secondo confronto mutui ristrutturazione dedicato ai finanziamenti di Banca Mediolanum, Banco Popolare e Credito Valtellinese

Mutuo Ristrutturazione Valore Italia Unicredit

  • durata ammortamento compresa tra 5 e 20 anni
  • finanzia fino il 50% del valore immobiliare e l'80% della spesa sostenuta, minimo 50mila euro
  • possibilità di tasso fisso o tasso variabile, oppure di tasso misto
  • opzione Più per rimodulare la rata allungando il rimborso
  • opzione Cap per tetto massimo agli interessi in caso di tasso variabile

Mutuo Domus Intesa Sanpaolo

  • mutuo casa sia per acquisto che per ristrutturazione
  • tasso fisso o tasso variabile Euribor 1 mese, con possibilità di versione Multiopzione per cambio tasso ogni 3-5 anni o di versione Bilanciata per tasso misto
  • possibilità di sospensione della rata per sei mesi per tre volte nel corso dell'ammortamento come anche di rata di soli interessi e rimborso del capitale a blocchi
  • durata ammortamento tra 10 e 30 anni, importo minimo 30mila euro

Mutuo Ristrutturazione Banca Popolare di Milano

  • durata massima dell'ammortamento fissata a 30 anni
  • finanzia fino al 100% del preventivo, ma se si va oltre l'80% del valore commerciale dell'immobile o i lavori sono comunque ingenti, l'erogazione è per forza SAL - Stato Avanzamento Lavori, se sotto l'80% in una sola soluzione
  • tasso fisso 3,10%, tasso variabile (più alto per le erogazioni SAL: 2,95% contro 2,60% per la soluzione unica), tasso variabile con cap 3,30% solo per erogazioni SAL (dati al 19 gennaio 2014)