Mutuo Cariparma: il tasso variabile con Cap al 6,10%

Indecisi tra tasso fisso e variabile? La soluzione è il mutuo con Cap Rate, il tasso variabile, ma fino a un tetto massimo che Cariparma ha fissato al 6,10%.

Mutuo Cariparma: il tasso variabile con Cap al 6,10%

Il principale dubbio di chi si trova a sottoscrivere un mutuo rimane la scelta tra tasso fisso e variabile, ovvero tra la sicurezza di una rata sempre uguale e la possibilità di risparmiare grazie al costante ribasso degli indici di riferimento BCE ed Euribor. Un'ottima alternativa può essere rappresentata dai mutui variabili con Cap Rate che, pur essendo soggetti a consistenti variazioni dei tassi, prevedono l'applicazione di un tetto massimo oltre il quale è impossibile andare. Anche Cariparma Crédit Agricole offre ai suoi clienti questa tipologia di contratto che unisce la maggiore convenienza del variabile puro alla sicurezza di un costo massimo della rata stabilito nel contratto.

Il Gran Mutuo Chiaro e Certo di Cariparma è, infatti, un finanziamento a tasso variabile con tetto massimo fissato al 6,10%. Gli spread applicati variano a seconda della durata e vanno da un minimo dell'1,70% a un massimo dell'1,90%. Come avviene nella maggior parte dei casi, anche questo prodotto va a finanziare al massimo l'80% del valore dell'immobile che si intende acquistare e comunque non oltre i 200.000 euro. Inoltre a seconda delle sue preferenze, il mutuatario può scegliere un piano d'ammortamento di 4 o 12 rate all'anno.

Tra le spese aggiuntive bisogna calcolare l'istruttoria pari a 1000 euro, il costo della perizia, variabile, ma comunque mai inferiore ai 300 euro, e l'assicurazione incendio e scoppio obbligatoria. Inoltre ad ogni rata verrà applicata una commissione di gestione pari a 1,20 euro. Per ottenere il finanziamento è necessario, infine, accendere un conto corrente presso la banca sui cui far confluire il pagamento delle rate del mutuo e dei costi aggiuntivi.