Bankitalia: mutui inaccessibili a giovani ed extracomunitari

Secondo Bankitalia a fare le spese della prudenza delle banche sono i lavoratori più precari e in particolare i giovani e gli extracomunitari.

Bankitalia: mutui inaccessibili a giovani ed extracomunitari

Dal 2008 al 2011 il numero dei nuovi mutui concessi dalle banche è diminuito in media del 9% all'anno, ma a risentire maggiormente delle stringenti politiche di affidamento adottate dagli istituti di credito sono stati i giovani e gli extracomunitari. La crescita dell'importo medio dei mutui concessi a queste due categorie è stata, infatti, molto più contenuta rispetto alla media. A rivelarlo la Banca d'Italia, secondo cui "la riduzione del loan to value (il rapporto fra il mutuo e il valore dell'immobile), in calo di quasi nove punti percentuali rispetto al periodo antecedente alla crisi, può essere risultata più vincolante per questi gruppi di mutuatari".

Le difficili condizioni economiche e la mancanza di liquidità lamentata dalle banche hanno indotto le stesse ad usare maggiore prudenza in tutte le attività di prestito. Tuttavia, come nota Bankitalia, l'irrigidimento dell'offerta non ha colpito molto i mutuatari con redditi elevati, bensì quelli con condizioni di lavoro più deboli e incerte, come appunto i giovani e gli extracomunitari che, oltre alla congiuntura economica negativa, hanno dovuto affrontare le rigide misure di tutela adottate dalle banche.

Per i giovani o gli extracomunitari che vorrebbero accedere ad un finanziamento, ma incontrano difficoltà e resistenze, consigliamo di rivolgersi al web per ottenere una panoramica più ampia sui prodotti messi a disposizione dagli istituti di credito. A tale proposito il sito di SuperMoney può essere un valido aiuto per confrontare le offerte di mutui disponibili sul mercato e scegliere il finanziamento più adatto alle proprie esigenze e al proprio profilo di consumo.