Cala la ricchezza e diminuisce la richiesta di mutui

Il supplemento all'ultimo bollettino della Banca d'Italia denuncia un calo della ricchezza delle famiglie italiane.

Cala la ricchezza e diminuisce la richiesta di mutui

Di fronte a prospettive sempre più incerte rispetto alla situazione finanziaria, le famiglie italiane cercano di evitare ogni tipo di indebitamento che le esponga a rate troppo elevate. Ecco perché nel corso del 2011 si è assistito ad una diminuzione del 14% (rispetto al 2010) della richiesta di mutui per l'acquisto di immobili. Situazione registrata anche dal supplemento all'ultimo Bollettino economico della Banca d'Italia, che, tra gli altri, fa rientrare nel quadro generale di crisi il settore dei mutui: la ricchezza netta delle famiglie, che si ottiene sommando le attività reali con quelle finanziarie al netto delle passività (mutui, prestiti, ecc.), in tre anni è diminuita di ben 3,2 punti percentuali.

I dati registrati dalla Banca d'Italia rilevano una cattiva distribuzione delle risorse economiche tra le fasce più o meno abbienti: infatti già a giugno 2008 le risorse delle famiglie più povere corrispondevano al 10% della ricchezza complessiva, mentre il 10% delle risorse delle famiglie più ricche rappresentava il 45% della ricchezza totale. Inoltre i dati rivelano che con il passare degli anni la crisi ha pesato maggiormente sul generale stile di vita degli italiani: nel 2009-2010 la ricchezza complessiva in termini reali è diminuita dell'1,5%.

In questo scenario così disomogeneo per quanto riguarda la distribuzione delle risorse economiche, tra i diversi fattori che hanno causato la riduzione della domanda di mutui possiamo annoverare la scarsa disponibilità di liquidità e le garanzie sempre più restrittive richieste dalle banche per la concessione di prestiti ipotecari. Il calo registrato nel settore dei mutui e in quello correlato degli immobili mette in evidenza il fatto che gli italiani hanno una difficoltà sempre più grande nell'acquistare casa e nel pagare le rate del mutuo.

Le previsioni per il prossimo anno non sembrano preannunciare alcun tipo di ripresa, ecco perché è consigliabile a coloro che devono sottoscrivere un mutuo l'utilizzo del servizio di comparazione di SuperMoney, che permette di confrontare le migliori offerte di mutui on line presenti sul mercato e di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e alle proprie condizioni economiche.