Mutui a rata costante e durata variabile: l'incertezza non piace

I mutui a rata costante con durata variabile spaventano i mutuatari, sempre più prudenti nella scelta del finanziamento. Il tasso fisso vince su tutto.

Mutui a rata costante e durata variabile: l'incertezza non piace

Il mercato dei mutui è in fermento, e la clientela, per colpa della crisi, mette in atto comportamenti dettati dalla prudenza. Ed è proprio l'instabilità economica una delle ragioni che ha decretato il declino dei mutui a rata costante e durata variabile.

Questa classe di mutui, nell'ultimo triennio, ha registrato una contrazione piuttosto forte del 20%. Il mutuo a rata costante è un prodotto di finanziamento ipotecario a tasso variabile, che non vede variare l'importo della rata al variare del tasso Euribor a 3 mesi.

In cosa si differenziano i mutui a rata costante dai mutui a tasso variabile? Sostanzialmente anche i mutui a rata costante possono essere definiti a tasso variabile, ma il cambiamento, in questo tipo di finanziamento, avviene in termini di durata, che può accorciarsi oppure dilatarsi. Questa tipologia di mutuo non è molto diffusa, ed è scelta, solitamente, da una clientela di nicchia, che osserva in modo oculato l'andamento dei mercati.

Nonostante sia un prodotto poco conosciuto e ancor meno utilizzato, il mutuo a rata costante è comunque presente sul mercato, e le ragioni sono state spiegate da un'analisi realizzata dall'Ufficio Studi de "Il Sole24ore". Gli istituti bancari seguono i trend dei consumatori, pertanto le offerte a rata costante scarseggiano: nella percezione dei mutuatari, lo spread sui mutui ha raggiunto livelli troppo elevati, così, la convenienza propagandata da questi prodotti, che nell'intento vorrebbero unire le caratteristiche vantaggiose del tasso variabile alle modalità di pagamento del tasso fisso, non sembra sufficiente.

L'ombra della crisi e i redditi sempre più "magri" allontanano i mutui a rata costante dalle famiglie italiane, che preferiscono non correre alcun rischio e, in accordo con l'indagine, la scelta è chiara sin da subito: il mutuo a tasso fisso (che attira sempre più clienti) vince in termini di sicurezza del finanziamento; non riserva sorprese perché la durata e l'importo delle rate saranno stabili per l'intero periodo concordato con la banca.

Per valutare le proposte di finanziamento presenti sul mercato, l'utente può consultare SuperMoney, il portale che offre un servizio di confronto mutui utile per trovare la soluzione più in linea con le proprie esigenze.