Mutui: gli italiani non sognano più la prima casa, la comprano

Istat: aumenta il traffico di compravendita degli immobili del 2,2% e i mutui per la prima casa rispetto al 2009

Mutui: gli italiani non sognano più la prima casa, la comprano

Abituati ormai, in questi anni di crisi, a salutare ogni piccolo segnale di cambiamento come simbolo di una possibile rinascita, rincuorano i dati pubblicati dall'ISTAT sui mutui delle case: aumentati del 2,2% le compravendite nel secondo trimestre del 2010, rispetto a quelle riscontrate negli stessi mesi dell'anno scorso.

Cresce la spesa degli italiani per la prima casa (per ora non per gli immobili ad uso economico), un aumento dei mutui nuovi e dei prestiti ad uso immobiliare che si spiega con la diminuzione dei tassi d'interesse presenti attualmente sul mercato.

Secondo quanto riporta l'Abi: "in Italia i mutui in essere ad agosto erano pari a 345 miliardi, il 9% in più rispetto al 2009. Un incremento che è il più alto dal 2007 e che fa balzare il nostro paese tra i più reattivi d'Europa, su questo fronte"
Anche se complessivamente non si è ancora ritornati al pari dei volumi di convenzioni stipulate fino al 2006, ci sono dei numeri positivi quindi. Allora informati su quale tasso tra variabile e fisso sia più conveniente per te, utilizzando il confronto tra i mutui di Supermoney potrai valutare direttamente online come risparmiare.

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